UN TEAIO CON ELEGANZA E PRESTAZIONI DA PRIMA DELLA CLASSE

UN TEAIO CON ELEGANZA E PRESTAZIONI DA PRIMA DELLA CLASSE

  • La Continental GT è la prima Bentley introdurre un nuovo sistema di molloni ad aria a tre camere che forniscono stabilità al telaio.
    La versione a tre camere contiene il 60% di aria in più rispetto ai precedenti molloni monocamera e permette di attivare e disattivare le camere per fornire diverse rigidità della molla: più morbida o più rigida rispetto al precedente sistema passivo. Ne deriva un assetto del telaio adatto a ogni occasione, dal comfort di guida da autentica limousine alla sportività in termini di controllo e rigidità della carrozzeria.
  • La messa a punto del telaio (assetto, ammortizzatori, controllo del rollio, distribuzione della coppia, oltre alle impostazioni per motore e trasmissione) viene controllata a livello centrale mediante un comando rotativo, denominato selettore dinamico di guida Bentley. Il comando include quattro modalità di guida:
    • Sport - per il massimo controllo della carrozzeria e reazione dinamica
    • Comfort - per comfort e raffinatezza ottimizzati
    • Bentley - unisce in modo accurato impostazioni Sport e Comfort, come raccomandato dai progettisti Bentley
    • Custom - consente al guidatore di scegliere impostazioni personalizzate per i vari sistemi
  • Le sospensioni anteriori sono di tipo doppio braccio trasversale, mentre il retrotreno è controllato da un design multilink collegato alla carrozzeria con un sottotelaio leggero in alluminio pressofuso cavo dall'estrema compattezza. La cinematica delle sospensioni e la conformità dei supporti dei due assali sono state attentamente ottimizzate per offrire comfort di guida ed eleganza da prima della classe, senza compromessi in termini di maneggevolezza della vettura.
  • La Continental GT è il secondo modello a integrare Bentley Dynamic Ride, il sistema elettronico di controllo attivo del rollio da 48 V leader di categoria. La sensibilità e la risposta dello sterzo, la reattività del telaio, la maneggevolezza equilibrata e l'aderenza complessiva sono stati tutti migliorati con questo innovativo sistema.
    • Un computer di controllo dedicato rileva le sollecitazioni a cui sono sottoposte le ruote, regolando immediatamente la posizione di attuatori rotativi elettrici incorporati nelle barre anti‑rollio anteriori e posteriori. Ciò determina un rollio minimo della carrozzeria durante le curve più impegnative e un assetto morbido, conforme ed elegante in caso di guida più rilassata.
      Il sistema opera con molloni ad aria a tre camere per assicurare che il telaio sia dinamicamente performante e straordinariamente confortevole.
    • Per contrastare il rollio, gli attuatori possono erogare fino a 1.300 Nm di coppia, raggiungendo questo valore massimo in 0,3 secondi.
    • Il sistema è messo a punto per massimizzare il comfort di guida.
    • Grazie a un'alimentazione degli attuatori a 48 volt la risposta è silenziosa e istantanea, rendendo irrilevante il pre-rilevamento delle condizioni stradali.
  • La Continental GT è inoltre dotata di servosterzo elettronico (EPAS).
    Il nuovo sistema migliora la risposta al guidatore e protegge dai disturbi indesiderati della strada. L'impianto sterzo presenta un rapporto variabile della cremagliera, che offre una migliore reattività con angoli di sterzata più ampi per agevolare la manovrabilità, mantenendo un'eccellente stabilità nelle alte velocità. Il livello di risposta dello sterzo rimane invariato in tutte le modalità di guida ma può essere personalizzato dal conducente con la modalità telaio Custom.
  • Anche la strategia di trazione integrale per la nuova Continental GT è una novità. La fornitura della coppia tra l'assale posteriore e anteriore è controllata attivamente da un sistema di gestione della trazione dedicato, che opera in sinergia con il controllo elettronico della stabilità. In condizioni normali la potenza massima disponibile è inviata all'assale posteriore. Quando il sistema rileva che è necessaria una trazione supplementare, la coppia è distribuita maggiormente verso l'assale anteriore. Ne deriva un minore intervento dell'ESC e anche la possibilità di una sovrasterzata controllata quando la vettura si trova nella modalità dinamica.
  • Nella direzione laterale la coppia è gestita da ogni assale con un sistema di ripartizione della coppia introdotto per la prima volta nella Continental GT3-R e nei modelli Supersports. Quando la ruota posteriore interna è frenata nelle curve, il frontale della vettura affronta la curva più aggressivo e veloce, migliorando la risposta e l'agilità della parte anteriore. Nella fase di accelerazione fuori dalla curva la vettura può frenare leggermente la ruota anteriore interna, per trasmettere la coppia alla ruota esterna attraverso l'assale anteriore. In questo modo la trazione è ottimizzata per ottenere le migliori prestazioni possibili.
    Il sistema nella sua nuova configurazione interviene meno frequentemente rispetto a prima, grazie all'hardware di nuovo sviluppo
    e a un equilibrio della vettura notevolmente migliorato.
  • Il sistema di supporto del propulsore è parte integrante del telaio ed è ottimizzato per garantire il migliore equilibrio tra comfort di guida, dinamismo della vettura e NVH del propulsore. I supporti motore attivi, unici per il W12, consentono un'elevata rigidità del supporto.
    Ciò determina un ottimale controllo dinamico motore-massa e migliora il comfort di guida, eliminando le rumorosità e le vibrazioni indesiderate dal gruppo propulsore per un'eleganza senza compromessi. Un nuovo livellamento della reazione di coppia lavora in sinergia con il supporto del propulsore per contrastare il rollio del motore e il movimento laterale con un ingresso in curva più preciso, lineare e controllato.
  • L'impianto frenante è il più potente sistema a disco mai montato su una Bentley, con un totale di 28 pistoni. I freni anteriori misurano 420 mm e hanno una struttura a due pezzi che si avvale di un disco in ghisa e di
    una campana in alluminio. Entrambe le pinze anteriori sono dotate di dieci pistoncini, mentre quelle posteriori contengono ognuna quattro pistoni per bloccare dischi monopezzo da 380 mm. Freni di questa natura forniscono prestazioni di arresto affidabili e ripetibili, cruciali per una Granturismo sportiva che supera i 320 km/h.
  • Fin dalle fasi iniziali della progettazione, Bentley ha lavorato congiuntamente con Pirelli per creare pneumatici su misura per la nuova Continental GT.
    • La vettura monta esclusivamente pneumatici Pirelli P Zero, per la prima volta con dimensioni diverse per avantreno e retrotreno per migliorare le prestazioni dinamiche. Durante il processo di sviluppo gli ingegneri Pirelli hanno affiancato i progettisti Bentley, perfezionando e guidando con l'insieme degli pneumatici della vettura fino a raggiungere un perfetto equilibrio tra performance e comfort.
    • I più avanzati materiali composti aiutano lo pneumatico a rispondere tempestivamente alle richieste del conducente, garantendo un'esperienza dinamica, equilibrata e reattiva.
    • Gli pneumatici P Zero montati sulla Bentley dispongono anche del sistema Noise Cancelling System Pirelli, che riduce i rumori della strada all'interno dell'abitacolo. Allo stesso tempo sugli ultimi P Zero è stata anche migliorata la resistenza al rotolamento, creando meno attrito sulla strada senza compromessi in termini di grip. La tenuta è migliorata, infatti, sia in condizioni di strada bagnata che sull'asciutto, con un rischio di aquaplaning notevolmente ridotto.
  • Il sottotelaio anteriore, specifico per il W12, è stato fabbricato con una tecnologia aerospaziale inedita per Bentley: il "thixocasting". Questo innovativo metodo di colata semi-solida fornisce componenti con caratteristiche ottimali di peso, rigidità, robustezza e durata. Anche il sottotelaio anteriore è parte integrante della struttura anteriore della carrozzeria. Il suo design massimizza il contributo che il sistema presta alla rigidità torsionale complessiva della carrozzeria, oltre a fornire rigidità ottimali per il punto di attacco di sospensioni e motore, riducendo il trasferimento di rumori e vibrazioni provenienti da motore e strada nell'abitacolo.

Comunicato Stampa

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